Donne e motori: che binomio vetusto, noioso, riciclato! Eppure ancora così gettonato. Specialmente se le donne sono accoppiate alle Harleys, allora tutto diventa drammaticamente attuale, interessante, persino piacevole. Pare che a cavalcare fiammanti Harleys per le strade delle nostre città non siano solo uomini, anche le donne, e se non sono poste come ornamento insieme alle linee sinuose dei motocicli che loro ricordano ecco che incarnano la motocicletta stessa. Ancora oggi, l'Harley-Davidson a oltre 110 anni dalla nascita è considerata un simbolo. Perché oltre alle moto, Harley vuol dire abbigliamento, raduni spettacolari e l'appartenenza a una tribù. Non solo maschile... Donne quindi, non solo ornamento per dare risalto alle forme e ai colori del cavallo d'acciaio ma anche centaure a loro volta per ribadire un concetto e un'idea: la donna è uguale all'uomo a parte qualche piccolo dettaglio fisico.
Donne al manubrio quindi!
Dall'altra parte dell'oceano, invece, la musica è cambiata. Le donne vogliono montano in sella per le stesse ragioni per le quali lo fanno gli uomini vale a dire il senso di libertà o la ricerca dell'avventura ma il loro approccio è diverso in tante cose a cominciare dalla prima esperienza. Prima di comprare una moto si informano di più, valutano ogni dettaglio e tante preferiscono imparare a guidare in gruppo insieme ad altre motocicliste per sentirsi più sicure.
Ecco una carellata di donne centauro seguita da una di donne ornamento, la protagonista assoluta è sempre lei, la Harley Davidson, chi altri?
E adesso le donne ornamento, non me ne vogliano le rappresentanti del gentil sesso, io non invento nulla, se esistono significa che qualcuna preferisce così.
Buona visione....
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